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Porta volta, via ai lavori per la nuova sede dell'ADI

Aggiornamento: 3 set 2018

Una nuova piazza pubblica e il recupero dell’edificio liberty per la futura casa dell’Associazione Disegno Industriale.


La delibera riguardante la riqualificazione dell’area, con la proposta di collocare qui uno spazio per la collezione storica del Premio Compasso d'Oro risale al 2010. All’epoca, il termine previsto per i lavori era il 2013. La storia di questo pezzo di città, all’incirca 32.000 mq prospicenti il Cimitero Monumentale, comincia verso la fine dell’Ottocento quando il Comune di Milano stipula con Edison una “convenzione tranviaria” che garantisca una progressiva elettrificazione delle linee milanesi. Poi il naturale declino, dopo gli Anni Trenta, in seguito alla progressiva suddivisione delle aree di competenza tra Edison e l’Azienda Elettrica Municipale, mentre la centrale continua invece a funzionare come ricevitrice. Infine la dismissione dei due edifici, un tempo contenenti la sala macchine e la sala caldaie, il passaggio a Enel durante la nazionalizzazione dell’industria elettrica, e poi l’acquisizione da un privato e il relativo, complesso, progetto di riqualificazione.




All’alba di questo febbraio 2018 sono partiti i cantieri, e forse questa volta il termine per vedere la realizzazione del progetto è realistico: si parla di giugno 2019, meno di un anno e mezzo per la realizzazione della nuova sede dell’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) e della sua Fondazione (che ha in dotazione la storica collezione del Compasso d’Oro). La futura sede ADI sarà realizzata recuperando l’edificio in stile liberty denominato “Tram a Cavalli”, realizzato nel 1884 come Centrale Elettrica Edison su un’area precedentemente occupata dalla stazione dei tram a cavallo di Porta Volta. Il complesso insiste su una piazza di circa 8mila mq, di cui 5.988 saranno ad uso pubblico, accessibile sia da piazzale Cimitero Monumentale, sia da via Ceresio, sia da via Bramante. Il progetto della piazza, realizzato dall’architetto Alessandro Sassi, è quello vincitore di un concorso ad inviti promosso dall’operatore, e prevede che l’area antistante l’edificio liberty abbia la funzione di punto di ristoro, con panchine, aiuole e una grande fontana. Nell’area che si allunga verso piazzale Cimitero Monumentale, invece, sarà realizzato un terrapieno a verde con la posa di alberature, mentre il parcheggio privato su tre livelli interrati avrà accesso da via Ceresio 7/9. L’intervento - eseguito da Immobiliare Porta Volta S.r.l, nell’ambito del Programma Integrato di Intervento insistente sulle aree tra via Ceresio, via Bramante e via Procaccini -, consentirà di ampliare gli spazi a disposizione della sede dell’ADI, attualmente localizzata in via Bramante 29 in aree insufficienti a contenere le molte attività della fondazione, e in particolare i 2mila pezzi della Collezione Storica del Compasso d’oro collocati in diverse sedi inaccessibili al pubblico e agli studiosi. Non solo, la nuova sede consentirà di proseguire al meglio l’attività no profit svolta da più di 50 anni dall’ADI e dalla sua Fondazione. ADI da parte sua sta programmando il trasferimento nei nuovi uffici, cui seguirà, appena compiuti i lavori, l’allestimento di tutti gli altri ambienti previsti dal progetto, spazio espositivo compreso. Il progetto consentirà inoltre di recuperare un manufatto di grande interesse storico e ambientale, nell’ambito del profondo rinnovamento dell’area di Porta Volta, in un contesto che vede la presenza di importanti luoghi di interesse pubblico, dal completo recupero della ex “Fabbrica del Vapore” di via Procaccini, al progetto della Fondazione Feltrinelli in via Pasubio, alla costituzione dell’Isola Ambientale delle aree gravitanti su via Paolo Sarpi. Secondo la convenzione firmata con l’Amministrazione, il soggetto attuatore metterà a disposizione gratuitamente parte degli spazi della porzione nord dell’edificio per attività organizzate del Comune, dal Municipio 8 o da enti ed organismi partecipati dal Comune per l’organizzazione di eventi ed incontri aperti al quartiere e manifestazioni per la promozione e la diffusione della cultura del design e della grafica.



Articolo apparso per la prima volta su CHIAMAMILANO, 13 febbraio 2018

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